VILLA CELESTINA DALLE ORIGINI AD OGGI / Storia e architettura di una mitica costruzione di Antonia Pizzi. - Casa Editrice Il Gabbiano di Dino Dini, 2007    



"La pineta è tutta fiorita di violette, c'è l'odore della resina mescolato all'odore dei fiori. ...dentro la selva dei fusti altissimi penetrava a zone magnifiche il sole, e pe'l chiarore s'allontanavano fughe di portici favolosi "Da "Il libro delle Vergini" di D'Annunzio

L’idea di pubblicare questa lettura è nata non solo dall’intento di valorizzare Villa Celestina in quanto uno dei primi esempi italiani di architettura razionalista edificata in cemento armato, ma anche dal legame affettivo, in quanto mio padre nacque nel piano seminterrato della Villa nel lontano 1929, e visse nella casa del casiere, fino all’età di 15 anni. Pertanto, negli anni passati, il degrado della Villa e l’eventuale demolizione, che è stata ipotizzata in più occasioni, non poteva che rammaricarmi e condurmi condizionatamente alla scelta del tema per la mia tesi in Architettura, dalla quale sono tratti questi scritti. Poiché mio fratello, ing. Andrea Pizzi, aveva già affrontato dal punto di vista architettonico la Villa, laureandosi con una tesi dal titolo “Progetto di un centro studi per il mare con recupero della <> a Castiglioncello”, (1988 Relatore Prof. Massimo Dringoli), mi sono avventurata nello studio della vita e delle opere dell’autore di questo edificio, l’arch. Vittorio Cafiero, uno dei massimi esponenti del razionalismo italiano e non solo.


 22 aprile 2007. "IL TIRRENO" Spazio Cultura. Artcolo di Anna Cecchini. " Un libro sull'edificio che riaprirà in estate. Dal fascismo a Mina torna a vivere Villa Celestina."

  21 Giugno 2007 I VIAGGI DI repubblica n. 467 "VILLA CELESTINA. La Casa del Fascio diventa un laboratorio di educazione ambientale di Gloria De Antoni "E' da evidenziare che il titolo dell'articolo è errato in quanto Villa Celestina non è mai stata la Casa del Fascio, che altresì era dislocata nell'attuale Caserma dei Carabinieri nella Pineta di Castigloncello. Inoltre all'interno dell'articolo è stato scambiato il titolo del mio libro con quello della mia tesi di laurea."

 1937 Angiolina Rocchi in Pizzi e Benito Pizzi
 1960 Dott.arch.Vittorio Cafiero.
 1970 Vista di Villa Celestina dalla passeggiata lungomare di Castiglioncello

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